Fuori dal Comune vince la sezione Social Network del Premio Terzani


di Michele Faleschini(redazione)

La redazione del Blog “Fuori dal Comune”, attiva nel Gemonese, ha partecipato all’edizione annuale del premio Terzani, nell’ambito del festival “Vicino Lontano”, svoltosi a Udine. Il concorso era incentrato sui diritti dell’uomo, e il Blog si è adoperato per creare un progetto multimediale  che riguardasse il tema dell’immigrazione, e che comprendesse una campagna web, un video, interviste e un questionari.
Quest’ultimo, composto da 9 domande ed indirizzato agli studenti di 5° del polo gemonese,  ha avuto un duplice scopo. In primis quello di indagare la percezione dei ragazzi su questo tema così attuale e delicato: ad esempio, circa un terzo degli studenti è convinto che in Italia 1 persona su 3 sia immigrata (quando invece la percentuale di immigrati è di circa l’8% della popolazione italiana). Scopo aggiuntivo del questionario, è stato quello di dipanare alcuni dubbi e pregiudizi che spesso la nostra società si porta appresso: ad esempio che gli immigrati non producano ricchezza (l’8% del PIL Italiano è invece prodotto da stranieri), che siano un costo esorbitante per lo stato (la spesa per l’immigrazione è quantificabile attorno il 2% del totale), che “siano tutti clandestini” (gli irregolari sono circa il 10% degli immigrati, in linea con la media europea). Sono state queste alcune delle domande rivolte ai giovani.

Osservando i dati  -che potete trovare  integralmente nel sito del Blog Fuori dal Comune-, la distorsione percettiva in un’ampia fascia degli studenti è più che evidente, cosa già di per sé grave; se poi contiamo il fatto che gli studenti interessati dal questionario sono studenti di 5°, maggiorenni, il quadro peggiora.
Sembra infatti che la scuola, spesso, non sia capace di fornire i mezzi per far si che i ragazzi possano avere una visione limpida o quantomeno chiara sul fenomeno. Ovviamente molte delle cause di ciò sono esterne, in primis quella comunicativa dei mass media. In questo senso la campagna web del Blog ha cercato di invertire, per quanto possibile, la tendenza: condivisa sui social, diffusa in rete, ha raggiunto più di 2000 persone.
Troppe poche per far luce, ma un piccolo passo avanti nell’intricato tentativo di vederci chiaro: non a caso l’hastag della campagna web è stato #vediamocichiaro.  Il lavoro dei ragazzi del Blog è stato premiato, e il concorso è stato vinto. Ma, cosa più importante, è nata un’ulteriore occasione per riflettere in modo costruttivo sul tema dell’immigrazione.

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